Scegliere un buon nome in grado di dare un’identità ben precisa alla propria start-up non è affatto semplice ed è fondamentale l’apporto di copywriter di professione capaci di dare concretezza alle vostre idee. Come abbiamo visto in passato esistono di verse caratteristiche che un nome per azienda o start up deve possedere per rappresentarla al meglio: molto spesso si opta per termini che hanno una certa attinenza con la realtà e la storia del brand; ma altre volte i nomi di fantasia possono essere la soluzione più appropriata. In questo articolo vediamo sinteticamente i pro e i contro relativi a questa scelta.
Nomi di fantasia: gli esempi Opodo e Google
Prima di procedere è bene sottolineare tuttavia che i nomi di fantasia per una start up non possono essere considerati in maniera generica meglio o peggio rispetto a nomi più descrittivi. Entrambe le soluzioni possono essere utilizzate, ma la cosa importante è conoscere le implicazioni derivanti da questa scelta. Ad esempio il reale significato di un nome inventato non può essere compreso sino in fondo senza una spiegazione aggiuntiva, come nel caso dell’agenzia viaggi Opodo, il cui nome nasce dall’abbreviazione della frase “opportunity to do” che non ha nulla a che vedere con i viaggi e le vacanze. Anche Google è un neologismo di cui solo matematici e programmatori conoscono il reale significato.
Vantaggi
Proprio per la loro “carenza” di significato i nomi di fantasia sono più adatti per le start up che vogliono ricavarsi uno spazio importante a livello internazionale. I nomi reali infatti sono maggiormente legati al significato della lingua originale e possono essere oggetto di interpretazioni sbagliate da parte di potenziali clienti che non parlano quella lingua. I neologismi e i nomi inventati inoltre sono unici e inimitabili per cui il rischio di incontrare doppioni risulta molto più basso (ma è sempre bene controllare).
Svantaggi
Dal punto di vista dell’indicizzazione da parte di Google è evidente che i nomi di fantasia possono causare dei problemi proprio perchè non presentano al loro interno riferimenti concreti alla realtà. Molto spesso infatti quando si vuole scegliere un nome ottimizzato per il Seo si cerca di includere parole chiave a bassa concorrenza e con un alto volume di ricerca, anche se questo non sempre è possibile. Con i nomi di fantasia questo non è possibile e il rischio appunto è quello di ottenere una scarsa visibilità in Rete.
Concludiamo ricordandovi che in fondo il nome perfetto per una start up non esiste e che i vantaggi e gli svantaggi derivanti dalla vostra scelta in qualche modo sono destinati a coesistere. Ad ogni modo il nostro consigli è quello di rivolgersi a professionisti del naming come quelli che potete trovare su Starbytes.