Ormai è chiaro: il mondo è cambiato in seguito alla pandemia. D’altra parte si dice che non c’è nulla di costante tranne il cambiamento e quindi bisogna farne di ogni momento un’opportunità da cogliere per migliorarsi. Sarà stato sicuramente anche questo il caso del cliente del contest che vi presentiamo oggi. Si tratta di una nuova realtà imprenditoriale specializzata in delivery. Scopriamo insieme i dettagli di Nome e payoff per sito per servizio di ritiro pacchi.
Nome e payoff per sito per servizio di ritiro pacchi: informazioni utili
Il cliente di Nome e payoff per sito per servizio di ritiro pacchi ha una piccola realtà imprenditoriale che opera a Torino e provincia, specializzata in attività di delivery. L’idea è quella di ampliare il servizio, estendendolo anche a livello nazionale. L’obiettivo è creare, quindi, un nuovo portale che permetta agli utenti di scegliere punti di consegna per raccomandate e/o pacchi qualora non fossero disponibili in casa. In questo modo, ciascun utente in base alle sedi disponibili sul portale, potrà ritirare in totale tranquillità la sua corrispondenza.
Per questi motivi i competitor al momento individuati sono: Fermopoint, Indabox e Prontopacco.
Per la realizzazione del naming il cliente di Nome e payoff per sito per servizio di ritiro pacchi richiede prima di tutto di verificare l’eventuale disponibilità online, non solo dei domini .it e .com ma anche per la creazione della pagina Facebook. Il nome deve da subito dare l’idea che si tratta di un servizio semplice, facile da utilizzare e comodo. Il payoff dovrà essere sicuramente esplicativo e impattante, ma non troppo lungo per non correre il rischio di essere dimenticato.
Infine: sono ben accette sia soluzioni in lingua italiana che in inglese, purché siano facilmente ricordabili e non difficili da scrivere.
Nome e payoff per sito per servizio di ritiro pacchi: i dettagli
Ecco i dettagli per partecipare a questo nuovo contest
Nome: Nome e payoff per sito per servizio di ritiro pacchi
Durata: 30 giorni
Budget: 400 euro
Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a tutti i copywriter che faranno leva sulle proprie abilità per tentare di aggiudicarsi il contest.